Converti poundal per piede quadrato a dyne/centimetro quadrato
Fornisci i valori sottostanti per convertire poundal per piede quadrato [pdl/ft^2] a dyne/centimetro quadrato [dyn/cm^2], o Converti dyne/centimetro quadrato a poundal per piede quadrato.
Come Convertire Poundal Per Piede Quadrato a Dyne/centimetro Quadrato
1 pdl/ft^2 = 14.8816394 dyn/cm^2
Esempio: converti 15 pdl/ft^2 a dyn/cm^2:
15 pdl/ft^2 = 15 × 14.8816394 dyn/cm^2 = 223.224591 dyn/cm^2
Poundal Per Piede Quadrato a Dyne/centimetro Quadrato Tabella di Conversione
poundal per piede quadrato | dyne/centimetro quadrato |
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Poundal Per Piede Quadrato
Il poundal per piede quadrato (pdl/ft^2) è un'unità di pressione che rappresenta la forza di un poundal applicata su una superficie di un piede quadrato.
Storia/Origine
Il poundal è un'unità imperiale di forza introdotta nel XIX secolo come parte del sistema piede-libro-secondo, utilizzata principalmente in contesti ingegneristici. L'unità pdl/ft^2 è stata usata storicamente in ingegneria meccanica e civile per misurare la pressione, ma è stata in gran parte sostituita dalle unità SI.
Uso Attuale
Il poundal per piede quadrato è raramente usato nella pratica moderna, essendo stato in gran parte sostituito dal pascal (Pa) in applicazioni scientifiche e ingegneristiche. Può ancora apparire in sistemi legacy o in contesti ingegneristici regionali specifici.
Dyne/centimetro Quadrato
Un dyne per centimetro quadrato (dyn/cm^2) è un'unità di pressione che rappresenta la forza di un dyne applicata su una superficie di un centimetro quadrato.
Storia/Origine
Il dyne è un'unità di forza nel sistema centimetro-grammo-secondo (CGS), introdotta nel XIX secolo. Il dyn/cm^2 è stato utilizzato principalmente in fisica e ingegneria per misurare la pressione in unità CGS prima dell'adozione diffusa del sistema SI.
Uso Attuale
Oggi, il dyn/cm^2 è raramente usato al di fuori di contesti scientifici specializzati; la pressione è più comunemente espressa in pascal (Pa) nel sistema SI. Tuttavia, rimane rilevante in alcuni campi come l'astrofisica e la fisica dei plasmi, dove si continuano a utilizzare le unità CGS.